La strategia del progetto
Il progetto mira allo sviluppo del Dipartimento in un’ottica di unitarietà interdisciplinare, multidisciplinare e transdisciplinare che coinvolga le diverse competenze e si basi sull’uso delle risorse (umane e strumentali) già esistenti e di quelle pianificate nell’ambito del progetto.
Il progetto adotta come strategie:
- potenziamento delle attività di ricerca già in essere e promozione dello sviluppo e affermazione di nuove linee
- promozione e supporto all’internazionalizzazione del Dipartimento/li>
- promozione e sostegno alla qualità delle iniziative didattiche di alta formazione
- promozione e incremento dell’interdisciplinarità, multidisciplinarità e transdisciplinarità delle attività didattiche di alta qualificazione e delle attività di ricerca
- ricerca e definizione delle migliori condizioni per favorire l’azione del Dipartimento nel territorio di riferimento integrando servizi ed attività di ricerca (attività di Terza Missione)
Le strategie si concretizzano attraverso la messa in campo di specifiche azioni:
- reclutamento mirato e funzionale al raggiungimento degli obiettivi scientifici e di sviluppo
- potenziamento e integrazione delle infrastrutture dipartimentali
- definizione di attività didattiche di elevata qualificazione a servizio dagli obiettivi di sviluppo e che si gioveranno dei risultati degli obiettivi scientifici
- definizione delle modalità di incentivazione del personale.
Al cuore, si pone la costituzione del Centro di Ricerca ROOTS, realizzato in collaborazione con i portatori di interessi, che fungerà da supporto alle azioni, da volano per il loro sviluppo e sostenibilità nel tempo, nonché da nucleo di coordinamento per l’integrazione delle attività e dei laboratori già esistenti. Il Centro sarà dotato di un nuovo laboratorio sulle tecnologie e materiali per la rigenerazione sostenibile del costruito e di un centro di documentazione, quale strumento di archiviazione del patrimonio di conoscenze acquisite e, al contempo, di divulgazione dei risultati ottenuti (best practices).
A sottolineare l’impatto atteso del progetto, i principali portatori di interesse del territorio (Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Città dell’Aquila, USRA, e dei Comuni del Cratere, USRC; Ente Paritetico per la Formazione e la Sicurezza in Edilizia della Provincia dell’Aquila, ESE-CPT) hanno sottoscritto una lettera di impegno a partecipare al progetto, anche con un contributo attivo (cofinanziamenti alle attività e coinvolgimento degli esperti presenti nell’organico degli Enti). Nel caso specifico di ESE-CPT, la lettera di impegno comprende la cessione, in comodato d’uso gratuito, di un capannone che sarà la sede operativa del nuovo laboratorio connesso al ROOTS. La partecipazione attiva dei portatori di interesse rappresenta un’occasione formidabile per il progetto.
Al fianco delle risorse certe, legate al coinvolgimento attivo dei portatori di interesse, il progetto prevede, anche attraverso meccanismi di premialità per i docenti, la partecipazione a bandi competitivi e non competitivi nelle specifiche aree tematiche.
Le strategie di sviluppo evidenziano due aspetti. Da una parte, un rafforzamento delle collaborazioni con importanti realtà del territorio, dall’altra l’estrema integrazione delle azioni programmate. Il miglioramento e potenziamento delle risorse umane e infrastrutturali del Dipartimento si coniuga anche con l’istituzione del ROOTS, favorendo: attività di ricerca avanzata, anche potenziando e coordinando le attività dei laboratori esistenti sulle tematiche del progetto generale; incremento delle attività conto terzi e di disseminazione; collaborazione con i portatori di interessi, il territorio, le strutture produttive, le amministrazioni; incremento dell’attrazione di talenti, anche esteri, che permetteranno un salto di qualità del percorso dottorale e la promozione di percorsi di eccellenza, alimentati dai risultati ottenuti nelle attività di ricerca. Tali azioni avranno una diretta e positiva ricaduta sul posizionamento del Dipartimento nel panorama nazionale e internazionale, già attualmente ad un buon livello.